domenica 16 dicembre 2012

III domenica di Avvento

Dal Vangelo di Matteo Capitolo 3

In quei giorni comparve Giovanni il Battista a predicare nel deserto della Giudea,  dicendo: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino!».
  Egli è colui che fu annunziato dal profeta Isaia quando disse:
Voce di uno che grida nel deserto:
Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri
!
  Giovanni portava un vestito di peli di cammello e una cintura di pelle attorno ai fianchi; il suo cibo erano locuste e miele selvatico.  Allora accorrevano a lui da Gerusalemme, da tutta la Giudea e dalla zona adiacente il Giordano;  e, confessando i loro peccati, si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano.
  Vedendo però molti farisei e sadducei venire al suo battesimo, disse loro: «Razza di vipere! Chi vi ha suggerito di sottrarvi all'ira imminente?  Fate dunque frutti degni di conversione,  e non crediate di poter dire fra voi: Abbiamo Abramo per padre. Vi dico che Dio può far sorgere figli di Abramo da queste pietre.  Già la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco. Io vi battezzo con acqua per la conversione; ma colui che viene dopo di me è più potente di me e io non son degno neanche di portargli i sandali; egli vi battezzerà in Spirito santo e fuoco.  Egli ha in mano il ventilabro, pulirà la sua aia e raccoglierà il suo grano nel granaio, ma brucerà la pula con un fuoco inestinguibile».
  In quel tempo Gesù dalla Galilea andò al Giordano da Giovanni per farsi battezzare da lui.  Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Io ho bisogno di essere battezzato da te e tu vieni da me?».  Ma Gesù gli disse: «Lascia fare per ora, poiché conviene che così adempiamo ogni giustizia». Allora Giovanni acconsentì.  Appena battezzato, Gesù uscì dall'acqua: ed ecco, si aprirono i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui.  Ed ecco una voce dal cielo che disse: «Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto».


Oggi abbiamo letto alcuni brani del vangelo di Matteo, Marco e Luca in cui ci viene raccontata la vita di Giovanni Battista. Quest'uomo è chiamato l'ultimo dei profeti in quanto è il collegamento tra l'antico testamento e il nuovo testamento.
Giovanni predicava nel deserto chiedendo agli ebrei di chiedere perdono dei propri peccati. Per questo chiedeva loro di battezzarsi. Quando un giorno si presentò anche Gesù a chiedere il battesimo Giovanni voleva rifuitarsi dicendo che lui non era degno anzi Gesù avrebbe dovuto battezzarlo. Dopo che Gesù fu battezzato dal cielo scese lo Spirito Santo sotto forma di colomba e la voce di Dio disse: “ Questi è mio figlio prediletto”
F.P.

Oggi abbiamo letto alcuni brani del vangelo di Matteo, Marco e Luca in cui ci viene raccontata la vita di Giovanni Battista. Quest'uomo è chiamato l'ultimo dei profeti in quanto è il collegamento tra l'antico testamento e il nuovo testamento.
Giovanni predicava nel deserto chiedendo agli ebrei di chiedere perdono dei propri peccati. Per questo chiedeva loro di battezzarsi. Quando un giorno si presentò anche Gesù a chiedere il battesimo Giovanni voleva rifuitarsi dicendo che lui non era degno anzi Gesù avrebbe dovuto battezzarlo. Dopo che Gesù fu battezzato dal cielo scese lo Spirito Santo sotto forma di colomba e la voce di Dio disse: “ Questi è mio figlio prediletto”
T.M.

Il profeta Giovanni Battista preannunciava la venuta di Gesù battezzando le persone che si presentavano chiedendo perdono dei propri peccati. Il re Erode che aveva per moglie la cognata fece tagliare la testa a [***] Giovanni Battista perché pubblicamente diceva che anche per il re non era lecito tenere la moglie del fratello e che stava peccando agli occhi di Dio. Ma durante una festa al termine di un banchetto la figlia di Erodiade chiese come regalo la testa di Giovanni Battista che fu quindi decapitato.
Il battesimo di Gesù [???] era segno tangibile per la richiesta di perdono i fedeli venivano battezzati quindi purificati dai peccati, il nostro battesimo è un sacramento che ci fa diventare figli di Dio.
I.F.

Il profeta Giovanni Battista preannunciava la venuta di Gesù battezzando le persone che si presentavano chiedendo perdono dei propri peccati. Il re Erode che aveva per moglie la cognata fece tagliare la testa a [***] Giovanni Battista perché pubblicamente diceva che anche per il re non era permesso tenere la moglie del fratello e che stava peccando agli occhi di Dio. Ma durante una festa al termine di un banchetto la figlia di Erodiade chiese come regalo la testa di Giovanni Battista che fu quindi ucciso.
Il battesimo di Gesù [???] era segno tangibile per la richiesta di perdono i fedeli venivano battezzati quindi purificati dai peccati, il nostro battesimo è un sacramento che ci fa diventare figli di Dio.
R.S..

Il profeta Giovanni Battista preannunciava la venuta di Gesù battezzando le persone che si presentavano chiedendo perdono dei propri peccati. Il re Erode che aveva per moglie la cognata fece tagliare [***] Giovanni Battista perché pubblicamente diceva che anche per il re non era lgiustoo tenere la moglie del fratello e che stava peccando agli occhi di Dio. Ma durante una festa al termine di un ballo la figlia di Erodiade chiese come regalo la testa di Giovanni Battista che fu quindi decapitato.
Il battesimo di Giovanni era segno tangibile per la richiesta di perdono i fedeli venivano battezzati quindi purificati dai peccati, il nostro battesimo è un sacramento che ci fa diventare figli di Dio.
L.D.M.

Sul Vangelo oggi abbiamo letto di Marco, Matteo e Luca l'ultimo dei profeti che preparava la gente alla venuta di Gesù. Infatti mentre battezzava predicava dicendo: “Verrà uno dopo di me a cui io non sono degno neppure di sciogliere i lacci dei sandali. Dopo che anche Gesù chiese di essere battezzato si aprirono i cieli e scese lo Spirito Santo sotto forma di colomba, ed un voce disse: “Questi è mio figlio prediletto”
E.C.







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